The Fridge app for iPhone and iPad

Un e-magazine dedicato al frigorifero, una visione del mondo particolare: le tendenze, lattualità, il costume, la cultura, partendo dal cibo,
campo ideale dove i diversi stili di vita possano conoscersi e scambiarsi esperienze. Il cibo genera sensazioni, emozioni, bisogni, necessità, un elemento fondamentale dove esprimiamo il nostro essere, le nostre abitudini, le nostre esperrienze, i nostri gusti....qualunque essi siano.
Veniamo considerati anche per il nostro stile di vita e quindi quello che scegliamo, anche in ambito alimentare, è quello che siamo e vogliamo.
Un tipo di birra, un particolare vino, una varietà di verdura, le scegliamo per diversi motivi, gusto estetico, conoscenza, possibilità, emotività. Con questo criterio la visione deve essere globale, parlando di birra possiamo parlare
di viaggi, di alimentazione, di tendenze, perchè la scelta del tipo di birra è legata alla nostra personalità, e quindi ne amiamo anche le caratteristiche, la provenienza...
Guardando un frigorifero possiamo capire chi abbiamo di fronte.
La cultura dell’alimentazione può essere condivisa. Dobbiamo “aprire” il frigo per conoscere, consigliare e farci consigliare.


An e-magazine dedicated to the fridge, a peculiar vision of the world: trends, currency, customs, culture, starting from food,
ideal field where different lifestyles can meet and exchange experiences. The food conceive feelings, emotions, needs, requirements, a key element where we express our being, our habits, our esperrience, our tastes .... whatever that is.
We are considered for our lifestyle and our choices, even in the food...
A type of beer, a particular wine, a variety of vegetables, choose for various reasons, aesthetic taste, knowledge, ability, emotionality. With this model, the vision must be global, speaking of beer we can talk about
travel, power, trends, because the choice of the type of beer is linked to our personality, and then we love their features and origin too.
Watching a fridge we can understand who we face.
The food culture can be shared. We need to "open up" the frideg to discover, recommend and been advised.